Con il bando “Diversificazione in attività non agricole. Impianti per energia da fonti alternative” emesso dalla Provincia di Parma, le imprese agricole parmensi potranno ottenere contributi per la produzione di energia sostenibile attraverso le biomasse.
L’ammontare
di questi contributi è di 1 milione e 700mila euro, 655mila dei quali destinati
agli agricoltori che diversificheranno la propria attività per la produzione e
distribuzione di energia da fonte rinnovabile.
Potranno beneficiare degli aiuti gli imprenditori agricoli ai sensi
dell'art. 2135 del Codice Civile, singoli o associati, in possesso di adeguata
e coerente formazione professionale e con posizione anagrafica dell’impresa
agricola debitamente validata a norma dell’art. 4, comma 5, del Regolamento
Regionale 15 settembre 2003, n. 17.I beneficiari persone fisiche devono possedere la cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri dell’U.E. o status equiparato.
Oltre che ad essere integrati nel reddito dell’imprenditore agricolo, gli incentivi serviranno ad incrementare il ritorno all’ambiente rurale come sede di investimento e residenza, attraverso interventi per la realizzazione e costruzione di impianti mirati alla produzione e distribuzione di bioenergie, elettricità e calore, di potenza massima di 1 Mwatt.
Sono ammesse a contributo le seguenti tipologie di intervento:
- centrali termiche
- con
caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellets;
- microimpianti per la produzione di biogas dai quali ricavare energiatermica e/o elettrica (compresa cogenerazione)
- microimpianti per la produzione di pellets e olicombustibili da materiale vegetale
- microimpianti per la produzione di energia eolica,solare e idrica
- impianti combinati per la produzione di energia da fonti rinnovabili; in tali impianti la somma delle singole tipologie di produzione non può superare la potenza massima di 1MW
- piccole reti per la distribuzione dell’energia aservizio delle centrali o dei microimpianti realizzati in attuazione della presente Azione nel limite massimo del 20% della spesa ammissibile del progetto presentato ed alla condizione che tale rete sia di proprietà del beneficiario
Le domande devono essere presentate tra il 25 gennaio e il 29 marzo 2013.
Come per il Conto Energia e per le opportunità di finanziamento provinciali, regionali o nazionali, Frangerini Impresa srl, sostiene e accompagna il cliente passo dopo passo, aiutandolo ad individuare la migliore forma di accesso all’agevolazione e predisponendo tutta la documentazione necessaria ai fini della domanda.
In
questa ottica l’attività della Società offre al cliente un servizio completo,
garantendo la possibilità di interfacciarsi con unico interlocutore in grado di
gestire l’intero processo: diagnosi, studio e progettazione dell’intervento, richiesta
autorizzazioni, realizzazione dell’intervento, accesso al credito agevolato
grazie ai rapporti con primari istituti di credito, accesso e predisposizione
domanda per bandi di finanziamento o incentivazione